Nella struttura
di Villa Sabrina residenza
protetta in un
ambiente accogliente e confortevole, vengono dedicati tempo e risorse da parte
di tutto il personale per aiutare l’ospite, autosufficiente e non a combattere
la solitudine e l’isolamento dovuto all’’età avanzata ed a vincere il disagio
che alcune limitazioni psicofisiche posso creare nella gestione della vita
quotidiana. Gli ospiti sono in genere persone che hanno bisogno di assistenza
ed aiuto nelle 24 ore per avere cura di se, di riabilitazione e prestazioni
sanitarie, nonché di incentivi a svolgere le attività utili al mantenimento ed
al recupero delle proprie abiltà cognitive, funzionali e motorie.
Villa Sabrina
è una residenza protetta autorizzata dalla regione Umbria con delibera n. 11379
del 12/12/2003 e accreditata con la Regione Umbria e convenzionata con ASL e
Comuni con un ricettività di ventiquattro posti letto per ospiti non
autosufficienti, adottando i massimi standard di qualità e sicurezza previsti
per il tipo di utenza assistita. Il voler erogare servizi di qualità e l’attenzione
da sempre rivolta alle necessita degli anziani, ha portato ad un particolare
interesse ed impegno nell’assistenza agli anziani affetti dalla malattia di
Alzheimer ed altre forme di demenza.
Numerosi
servizi di qualità
Gli Ospiti della residenza protetta Villa Sabrina usufruiscono di una qualificata assistenza
infermieristica e medica, di un servizio alberghiero comprendente di vitto,
alloggio, riscaldamento, biancheria e pulizie; dell’opportunità di
socializzazioni ricreative e culturali; dell’assistenza nello svolgimento delle
attività di igiene personale; del servizio di lavanderia e guardaroba che è
totalmente interno e non affidato a terzi; dell’assistenza religiosa, se
gradita. Una volta ogni 15 giorni, per garantire assistenza spirituale, viene
offerta l'opportunità di partecipare alla messa e al supporto del sacerdote. Su
richiesta si possono ottenere i servizi di un podologo e anche del
parrucchiere. Sono erogati, proporzionalmente al bisogno, interventi di
mobilizzazione e di recupero dell’autonomia psicofisica. Terapia occupazionale
e musicoterapia, sono attività che, integrate all’interno del piano di trattamento
individuale dell’Ospite, concorrono a far evolvere positivamente lo stato psicofisico
dell’Ospite stesso. Quando il recupero non è quello sperato e gli handicap
persistono, la struttura cerca di adeguarsi alle esigenze personali, riducendo
al minimo il disorientamento di chi si trova privato della propria autonomia. È
proprio in tali condizioni che il personale deve dimostrare l’esperienza e
l’inventiva ad adattare strumenti ed attrezzature, nel trovare accorgimenti che
consentano all’anziano di compensare, almeno in parte, carenza ed inabilità.
Staff d’eccellenza
Gli addetti
all’assistenza seguono periodicamente corsi di specializzazione per la mansione
da svolgere. Il personale della residenza
protetta Villa Sabrina, possiede una grande esperienza acquista sul campo e
tramite specifica preparazione professionale. La direzione si è fatta carico di
numerose iniziative di aggiornamento attraverso precisi piani di formazione
permanente sull’approccio delle di varie forme di demenza che facciano
acquisire agli operatori sempre più sicurezza e coesione.
Lo staff è
composto dal direttore sanitario Dott.ssa Serva Maria Rita Medico Chirurgo laureatasi
presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Perugia, specializzata in urologia
ed andrologia si occupa di tutta l’organizzazione sanitaria della struttura.
La mansione
del consulente geriatrico è svolta dalla Dott.ssa Cinzia Bianchini Medico
Chirurgo laureatasi presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia di Perugia,
specializzata in geriatria si occupa di consulenze geriatriche per le terapie e
la gestione quotidiana degli ospiti.
La struttura
si avvale anche di un consulente scientifico nella persona della Prof.ssa
Patrizia Mecocci, direttore della sezione di Gerontologia e Geriatria della
scuola di specializzazione in geriatria dell’Università di Perugia e della
Struttura Complessa di Geriatria dell’Ospedale Santa Maria della misericordia
di Perugia, si occupa della formazione del persona di Villa Sabrina addetto all’assistenza,
inoltre ne organizza i protocolli operativi.
Erogazione dei servizi
Presso Villa Sabrina gli ospiti possono avvalersi di
numerosi servizi, tra questi rientra il servizio alberghiero, vitto, alloggio,
riscaldamento, biancheria e pulizie. Numerose attività ricreative che offrono
opportunità di socializzazione tra gli ospiti della struttura ai quali viene
garantito supporto spirituale con la possibilità di partecipare alla messa che
viene celebrata ogni 15 giorni. Le terapie occupazionali e la musicoterapia,
sono attività che vengono integrate all’interno del piano di trattamento
individuale di ogni ospite, utili al miglioramento dello stato psicofisico del
paziente stesso. Quando i benefici non sono quelli prospettati dall’equipe, la
struttura si adegua alle esigenze
personali, riducendo al minimo il disorientamento di
chi si trova privato della propria autonomia. È proprio in queste condizioni
che il personale deve dimostrare l’esperienza e l’inventiva ad adattare
strumenti ed attrezzature, nel trovare accorgimenti che consentano all’anziano
di compensare, almeno in parte, carenza ed inabilità. Attenzione e cura verso i
propri ospiti, caratterizzano tutti i servizi proposti.
Nella struttura
di Villa Sabrina si verificano ingressi di persone con vari gradi non autosufficienza,
condizione che spesso non dipende dall’età bensì da malattie fisiche o
psichiche e da incidenti. Quando si prende in considerazione il bisogna di
assistenza dell’ospite si deve fare i conti con svariate situazioni. La valutazione
dei singoli casi viene stilata nel PAI Piano Individuale di Assistenza, che viene
stilato trimestralmente da tutta l’equipe che utilizzando specifiche scale
valutative che consentono l’adeguamento dell’operato del personale con le
esigenze del singolo ospite.
Progetto Stanza e Bagno Snoezelen
Presso Villa Sabrina residenza protettagli utenti possono avvalersi di
approcci professionali sia per le terapie farmacologiche che non farmacologiche
delle demenze, attraverso la presenza di una Stanza e di un Bagno Snoezelen,
una metodologia non farmacologica impiegata per il trattamento dei malati di Alzheimer
basata sulla multisensorialità. La struttura rappresenta il primo Centro in
Umbria dove viene applicato un percorso completo di assistenza non
farmacologica. L’obiettivo delle terapie non farmacologiche è la riduzione di
alcuni disturbi del comportamento con conseguente riduzione del carico
farmacologico e quindi di un miglioramento reale della qualità della vita dei
pazienti.
Una ricerca condotta dall’Università di Dundee ha rilevato le
applicazioni pratiche dell’approccio terapeutico e educativo SNOEZELEN,
rilevando benefici specifici per diverse tipologie di utilizzatori: persone con
disabilità cognitive, con problemi psichiatrici, con disturbi da stress
post-traumatico, con autismo, per il controllo del dolore acuto e cronico ed in
caso di esiti da ictus e trauma cranico. Un progetto nato con lo scopo di fornire
un’assistenza a 360 gradi con l’impiego anche di metodologie non farmacologiche
utili a fornire un incremento del benessere psicofisico del paziente. Uno
strumento che si va ad aggiungere alle numerose attività che hanno al centro
del proprio lavoro il tema della malattia degenerativa che all’interno della
struttura viene da sempre
affrontato con grande competenza e professionalità attraverso servizi che hanno
come obiettivo quello di offrire un percorso di assistenza rivolto alle persone
che vivono quotidianamente la malattia dell’Alzheimer.